Incompatibilità Canbus: spie, sfarfallii, guasti tergicristalli e utenze. Il kit xenon hid DiamondSTAR KOREA di Xenovision le risolve alla radice, non si limita a mascherarle

Incompatibilità Canbus: spie, sfarfallii, guasti tergicristalli e utenze. Il kit xenon hid DiamondSTAR KOREA di Xenovision le risolve alla radice, non si limita a mascherarle

La caratteristica principale delle centraline del kit xenon hid DiamondSTAR KOREA di Xenovision – oltre a possedere una avanzata elettronica che si interfaccia con i canbus delle centraline delle più recenti automobili tedesche – risiede nell’efficace schermatura elettromagnetica che annulla ai minimi termini – sulle auto sensibili (Golf V, Audi A3, Seat Leon, ecc.) – la pericolosità delle “correnti indotte” causate dai campi elettromagnetici generati per leggi fisiche dal core (il cuore elettronico) di ogni centralina xenon, di qualsiasi marca e produttore.

Per semplificare la spiegazione, diremo che questi campi elettromagnetici possono essere di due tipi:

Di tipo costante e di tipo incostante (imprevedibile).

Entrambi, come vedremo, generano correnti indotte sull’auto,ma quelli di tipo costante possono essere facilmente schermati (ovvero assorbiti dalla centralina stessa, senza che interferiscano con l’auto)

Del tutto innocui su auto senza check control / canbus (utilitarie, moto, scooter, ecc.), le correnti indotte possono essere immaginati come delle interferenze che stimolano i check control, facendogli involontariamente inviare scariche elettriche su alcune determinate utenze.
In particolar modo, ad esempio il canbus delle Audi, Volkswagen e Seat recenti se per sfortunata coincidenza viene stimolato in un certo modo dalle correnti indotte, in preda a uno spasmo elettronico se vogliamo, brucia il motorino tergicristalli. In realtà non brucia il motorino, ma si sprogramma semplicemente la eprom che lo gestisce.

Il perchè accada, e solo su queste auto, è da ricercarsi in una debolezza di progettazione dell’impianto elettrico di queste case, che è il medesimo.

Per queste delicate ed esigenti tedesche, occorre un impianto specifico che realmente risulti compatibile con l’auto  e non si limiti quindi solo a mascherarne gli effetti. Il kit xenon hid DiamondSTAR Korea di Xenovision, non mandando in allarme il canbus, possiamo dire che genera anzitutto campi elettromagnetici a fase costante (meno pericolosi di quelli a fase incostante), che vengono poi drasticamente attenuati dalla pesante schermatura elettromagnetica: queste due peculiarità annullano gli effetti disastrosi delle fulminazioni fantasma di tergicristalli e alzavetri sul 99,9% delle auto.

Esistono in commercio svariate scelte di impianti Xenon da 50W, o moduli aggiuntivi per impianti Xenon 35Watt, che “apparentemente” ottengono la compatibilità con una parte delle auto tedesche di produzione più recente.
Queste soluzioni, sebbene siano capaci di spegnere la spia sul cruscotto e riescano ad attenuare gli sfarfallii visibili del faro (che possono però essere osservati qualora la luce emessa dal faro venga ripresa con una videocamera digitale ad alta qualità) non risolvono il problema della compatibilità con le auto, e quindi, delle pericolose correnti indotte dai campi a fase incostante. Inoltre, nè i kit 35W, nè i kit 50W non specifici per auto tedesche sono schermati in modo neanche lontanamente adeguato per proteggere i delicati sistemi di Golf, Audi, e altre tedesche recenti.

Questi sistemi altro non fanno che applicare una sorta di “toppa” a valle che – al contrario – peggiora i dannosi effetti delle correnti indotte, che con questi kit – mandando in allarme il check-control – vengono generate nel tipo “incostante”. .

Perchè si fulminano i tergicristalli e gli alzavetri? Nel dettaglio,istallando kit non specifici senza microprocessore stuidato appositamente per interfacciarsi con le recenti auto tedesche, come ad esempio i cosiddetti “kit Xenon can-bus”, i kit da 50Watt, i kit da 35Watt con modulini spegnispia, vviene che mentre il check control entra comunque in allarme, la spia sul cruscotto viene ingannata e gli sfarfalii vengono mascherati.

Sui kit 35Watt la SPIA viene ingannata mediante l’applicazione di una una resistenza sul cavo di alimentazione della ballast (facendo sembrare che assorba come una lampadina). Gli SFARFALLII vengono tamponati con un condensatore.

Sui kit 50 Watt, invece, la SPIA viene ingannata poichè assorbono da sè già come una lampadina (In sostanza, hanno una ballast a 35Watt con una resistenza da 15Watt interna: tanto calore inutile e nessuna prestazione aggiuntiva). Il condensatore è anch’esso incorporato nella centralina.

Tuttavia – invisibilmente – la ballast contemporaneamente genera dei forti campi elettromagnetici non schermati, non solo, sono del tipo più pericoloso, quelli in continua inversione di fase – a causa proprio della corrente instabile che riceve per colpa del check-control in allarme (la stessa che causa gli sfarfallii, mascherati dal condensatore) . Questi campi elettromagnetici a incostanti, causano imprevedibili correnti indotte su qualsiasi parte conduttrice dell’auto. I danni che possono derivare sono casuali, ma è riscontrato che nello specifico i motorini tergicristalli e alzacristalli Golf V e Audi A3, per debolezze legate alla progettazione di alcune componenti dell’auto stessa, siano particolarmente sensibili a queste correnti indotte.

Dunque succede che a chi istalla kit non specifici per queste auto si ha necessariamente nel breve / lungo termine la rottura del motorino del tergicristallo e/o degli alzavetri elettrici (Immediatamente con kit scadenti, entro 3-6 mesi utilizzando kit meno scadenti, ma comunque non specifici).

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